La Thailandia è una meta di viaggio ideale per chi è indeciso se trascorrere qualche giorno al mare o visitare luoghi insoliti. Ciò che ti colpirà di più di questa terra è la cultura. Thai significa liberi, il nome fu voluto nel 1939 dai militari nazionalisti che erano al potere e che vedevano di cattivo occhio la provenienza cinese del nome Siam. Tuttavia, c’è da dire che tanti abitanti di Bangkok sono grati alla Cina per aver portato ricchezza in questa terra, investendo in attività e costruendo tanti edifici.
La Thailandia è conosciuta come la terra del sorriso e te ne accorgerai subito. I thailandesi sono un popolo pacifico sempre pronto a sorridere e ad aiutarti. Ciò che ti colpirà di queste persone è lo spirito di cordialità, di calore e ospitalità irradiante. I thailandesi trasmettono pace interiore e forse è il ricordo più bello che ti porterai da questo viaggio.
Ogni giorno che trascorrerai in questa terra ti sentirai sempre in più in pace. I luoghi da vedere sono davvero tanti: le isole, il giro attraverso la giungla nell’area più remota del Nord della penisola, il villaggio delle donne giraffa, il tempio delle tigri e le isole mozzafiato. Ma se hai pochi giorni, ti consiglio di iniziare da Bangkok e dintorni.
Cosa vedere a Bangkok
Bangkok è una città insolita dove potrai ammirare edifici antichi che si alternano a grattacieli super moderni. Ti sembrerà di passare dall’antichità all’era moderna nel giro di pochi minuti. Sono rimasta colpita dalla pulizia e dai bagni pubblici, trovati spesso anche più puliti di quelli europei, per le strade ci sono infatti vespasiani in cui i water sono dotati di doccette. E all’esterno di molti centri commerciali potrai trovare dosatori di amuchina per disinfettarsi le mani prima di entrare e in uscita un’usanza presente anche prima del COVID. Se hai voglia di visitare una città che non sia la solita filo occidentale, Bangkok ti piacerà. Qui puoi spostarti con gli skytrain ma anche in barchette per raggiungere i siti d’interesse turistico.
Quando sono arrivata a Bangkok mi ero attrezzata con repellenti per le zanzare, tuttavia non ho visto mai una zanzara o una mosca in giro per la città. Gli unici insetti sono quelli sulle bancarelle fritti, insomma, lo street food tipico di questa città. L’aeroporto di Bangkok è molto grande e moderno. La prima cosa che noterai appena arrivato sono: i sorrisi e la serenità che trasmettono le persone ma anche gli odori di spezie che pervadono ogni angolo della città e ci vorrà un po’ per abituarsi. Ecco i luoghi imperdibili a Bangkok.
Il Grande Palazzo Reale
Il Grande Palazzo Reale è il luogo più visitato in Thailandia, si trova sul fiume Chao Phraya ed è circondato da un muro di quasi 2 chilometri. È stato costruito nel XVIII secolo quando la Capitale passò da Ayutthaya a Bangkok e comprende 100 edifici. Quando andrai a visitarlo, non dimenticare un pitstop al Buddha di Smeraldo, una statua di giada ritrovata nel 1434 ed è molto venerata dai thailandesi.
Il palazzo è aperto tutti i giorni e l’ingresso ha un prezzo di 500 Baht.
Come per quasi tutti gli edifici reali e sacri, le spalle e le gambe devono essere coperte. Ma se fa caldo e indossi un pantaloncino, puoi acquistare un pantalone a pochi Bath. Ho optato per il pantalone tipico thai, veste largo ed è cucito con un tessuto doppio che serviva nelle risaie per non esser punti dalle zanzare. Lo tenevo comodamente nello zaino per indossarlo solo per entrare nei templi. Attenzione alle truffe! Può capitare che qualcuno per strada ti dica che il tempio che vuoi visitare è chiuso e cercherà di trascinarti in un negozio per costringerti a comprare qualcosa.
Wat Pho
Wat Pho è il secondo sito più visitato di Bangkok, dal palazzo reale potrai raggiungerlo a piedi. All’interno si trova un Buddha disteso di 45 metri e alto 15 metri, le piante dei suoi piedi sono tempestate di perle e rappresenta la morte di Buddha.
All’interno dell’edificio potrai anche visitare una stanza con centinaia di statue di Buddha d’oro oppure il Phra Ubosof dove vengono conservate le ceneri del re Rama I.
Wat Arun
Wat Arun è un tempio che si trova sull’altra sponda del fiume e per raggiugerlo, bisogna prendere una barca (4 Baht circa). Qui ammirerai la torre di 82 metri (Prang) ricoperto di pezzi di porcellana colorata, circondato da altre 4 piccole torri.
Il Mercato del Fine Settimana di Chatuchak
Nel fine settimana a Chatuchak troverai un mercato con 15000 bancarelle dove vendono gioielli vestiti e scarpe ma anche tanto cibo tipico. Tanti turisti europei amano fare shopping a Bangkok per i prezzi bassi soprattutto su abiti firmati. Ma attenzione a non acquistare merce contraffatta per non rischiare problemi al ritorno in aeroporto.
Sky Bar Lebua
A Bangkok è solito che sui grattacieli ci siano bar panoramici dove cenare romanticamente con una vista a 360° su tutta la città. Se la sera hai voglia di qualcosa di speciale, prenota al Sirocco bar, si trova al 63 piano del grattacielo Lebua. Appena arrivata in taxi un dipendente dell’hotel mi ha aperto lo sportello e c’erano almeno 10 altri collaboratori a darmi in benvenuto con il red carpet che arrivava dal taxi fino all’ascensore che mi ha portato al 63° piano, quando si sono aperte le porte un altro dipendente mi ha guidato verso la terrazza, illuminando con una torcia gli scalini. La vista è mozzafiato, resterai a bocca aperta. I cocktail hanno un prezzo onesto e la musica dal vivo renderà la tua serata ancora più speciale. Consiglio il cocktial hangover ispirato proprio al film Una notte da leoni che hanno girato qui.
Khao San Road
Khao San road è la strada più famosa di Bangkok dove tutti vanno a bere o a cenare di sera, qui potrai anche trovare alloggi economici dove pernottare.
Parco Lumphini
Il Parco Lumphini è una sorta di Central Park newyorkese, si tratta di un enorme macchia verde al centro della città ricca di sentieri con all’interno un lago dove poter noleggiare pedalò. Attenzione ai varani che possono raggiungere i 3 metri di lunghezza! Non sarà difficile incrociarli durante una passeggiata.
La Casa di Jim Thompson
Per chi ama l’arte non può perdersi una visita alla casa di Jim Thompson, un collezionista d’arte americano che qui ha trovato la sua casa. All’interno potrai trovare tante opere d’arte.
Fare shopping a Bangkok
Hai voglia di shopping? Bangkok è famosa per i prezzi bassi, vai al centro MBK dove troverai vestiti ed elettronica low cost. Troverai anche un bazar con negozi di souvenir. Fai attenzione alle taglie thai che non corrispondono sempre a quelle europee e per una M ho acquistato abiti di taglia XL. Non puoi non tornare a casa senza i pantaloni tipici delle risaie o un L’Ngob, il cappello da contadino fatto a mano con la paglia che noterai sul capo di tante donne e uomini. Anche il riso thailandese è molto pregiato. Si chiama Jasmine ed è profumato, provare per credere. Un altro prodotto che ho messo in valigia è il balsamo verde contro i dolori articolari (Miracoloso! Venduto anche in farmacia) e prodotti al cocco (facili da trovare sulle isole).
Se hai voglia di qualcosa di più IN, opta per il Siam Paragon dove troverai molte boutique di lusso.
Dintorni di Bangkok
Ayutthaya
Il Parco Storico di Ayutthaya contiene i resti dell’antica capitale del Siam risalente al XIV secolo, si trova su un’isola del fiume Chao Phraya. Nel periodo di massimo splendore comprendeva 300 templi, 29 fortezze e 3 palazzi imperiali.
Nel 1991, il luogo è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO.
Il Wat Phra Si Sanphet è il più importante tempio di Ayutthaya. È stato costruito nel 1351 ed è anche ritenuto il più antico presente nel Parco Storico. Sarà frequente vedere turisti raggiungere il tempio in groppa a un elefante. Ho preferito evitare.
Questo tempio aveva al suo interno una statua di Buddha di oro massiccio alta 16 metri. È stata distrutta dai birmani.
Un’attrazione imperdibile è la testa di una statua di Buddha incastrata nel tronco di un albero. Si racconta che fu distrutta e seppellita dai birmani ma con gli anni è riemersa dal terreno insieme all’albero.
Il Palazzo Reale Bang Pa-In
Chiamato anche il palazzo d’estate del re, è una vera reggia gigantesca costituita da vari palazzi in stile europeo, qualche piccolo edificio in stile cinese e thailandese. Qui ha dormito anche la regina Elisabetta. La struttura comprende tanti giardini con un lago dove potrai vedere dei varani. Devi sapere che i thailandesi sono molto superstiziosi e incontrarli porta male, un po’ come in alcuni luoghi dell’Italia sentire il canto della civetta di notte.
A proposito del re thailandesi, un cittadino mi ha raccontato un aneddoto davvero curioso. Fino a qualche anno fa, vigeva una legge secondo cui le persone comuni non potevano toccare per nessun motivo un reale. Finché un giorno, un membro della famiglia reale stava affogando nel fiume e nessuno provo a tuffarsi per salvarla. Da quel giorno il re decise di cambiare questa legge.
I mercati galleggianti vicino a Bangkok
Qui inizierai a immergerti molto di più nel clima thai.
Le abitazioni tipiche della Thailandia sono palafitte sull’acqua il motivo è che secondo le loro credenze, l’acqua tiene lontani gli spiriti maligni. Anche se sono state considerate abusive, molti preferiscono continuare a viverci. I mercati galleggianti sono tra le cose più interessanti da vivere in Thailandia. Salendo su una barca tipica potrai girare tra venditori di serpenti, frutta, vestiti e souvenir fatti a mano. Le donne che guidano le barche hanno un bastone per agganciarsi ad altre barche per facilitare la vendita di frutta.
Damnoen Saduak è sicuramente uno dei più famosi. Potrai acquistare prodotti a basso costo sia su altre barche ma anche sui ponti laterali dove non sarà difficile incontrare anche persone che ti proporranno foto con serpenti o altri animali. Lungo la strada per arrivarci, noterai che tutte le case hanno dei piccoli altarini nei giardini. Si tratta di un voto agli spiriti della terra che i thailandesi vogliono commemorare. Io li ho paragonati alla credenza napoletana della “Bella ‘mbriana” lo spirito della casa.
Mae Klong
Si tratta del rinomato mercato sui binari del treno. È davvero incredibile lo spazio ristretto su cui passa il treno ma anche la velocità e l’organizzazione sincronizzata con cui i venditori tolgono gli stand e le sedie per il passaggio del treno. Qui noterai che i venditori di cibo sono scalzi. Il motivo è che loro sono soliti andare nelle risaie e le scarpe sono spesso sporche di fango e quindi quando vendono cibo le tolgono come segno di pulizia. Un’abitudine un po' insolita per noi.
Come spostarsi a Bangkok?
Esistono diverse opzioni per spostarsi a Bangkok e visitare le varie attrazioni turistiche.
- Barche navetta, per attraversare il fiume in pochi minuti. Molto comode per andare al Wat Arun o al Wat Pho. Sul molo del fiume Chao Praya ci sono molte linee di barche che fanno diverse fermate.
- La MRT, la metropolitana sotterranea che attraversa Bangkok da nord a sud. È collegata con la BTS e l’Airport Link.
- I taxi forse il mezzo di trasporto più economico che troverai ma conviene accertarsi che abbiano il meter acceso.
- Tuk-Tuk, negoziate sempre il prezzo prima di salire, le loro tariffe sono spesso più alte di quelle dei taxi.
- Skytrain sospeso tra i grattacieli
Cosa mangiare
La cucina thailandese è a base di riso, pollo, gamberi verdure e tanta frutta.
I piatti sono quasi tutti piccanti. Tranquilli perché quando arrivano turisti europei cercano di ridurre al minimo il peperoncino. Per loro un piatto non piccante è un po’ come per noi mangiare senza sale, infatti un ragazzo thailandese mi ha detto che della cucina italiana, preferiscono quella calabrese. Considerando che 1 euro = 0,028 Bath, mangiare in Thailandia ti costerà davvero poco a meno che non vorrai provare una cena spettacolo per ammirare le tipiche danze thai, tradizionalmente fatte da uomini travestiti da donne.
Pad thai
Possiamo definirlo il piatto nazionale thailandese. È nato durante la seconda guerra mondiale, quando il Primo Ministro fece creare un piatto unico che racchiudesse tutti gli ingredienti tipici del Paese. Si tratta di tagliolini di riso saltati in padella con uova, gamberi o pollo, tofu, germogli di soia, anacardi, aglio, peperoncino, tamarindo e succo di lime
Tom Yam
Si tratta di una zuppa ricca di aromi e spezie che ti sarà sentire inaspettatamente sazio.
Insetti
Scorpioni, cavallette, scarafaggi e larve di bambù che i bambini gustano come caramelle.
Il cibo del futuro ricco di proteine Troverai stand che cucinano e vendono insetti in molte zone della città, come Khao San road o Patpong, Chatuchak, klong Toey ecc.
Frutta
Qui troverai frutti buonissimi e colorati. Rambutan, durian (che è proibito portare in albergo o in aereo per il suo terribile odore), un thailandese mi disse che era come mangiare contemporanemanente tante cipolle e aglio. Tuttavia sembra che il sapore sia dolcissimo. Guava, ananas e angurie piccole tonde e buonissime, cocchi dal succo gustosissimo che potrai comprare in ogni angolo di strada.
Altri Consigli utili
Anche se ti hanno detto che basterà conoscere l’inglese, alcune consonanti non vengono pronunciate, come la S e le ultime generazioni anche la L quindi non sarà sempre facile farti capire. Tuttavia potrai imparare facilmente alcune parole basilari.
Ecco alcune cose vietate in Thailandia:
· Portare fuori dalla Thailandia immagini o frammenti di immagini raffiguranti il Buddha.
· Prostituirsi
· Possedere o acquistare oggetti contraffatti.
· Nei templi bisogna essere rispettosi, ci si inginocchia davanti al Buddha e i piedi non devono mai essere rivolti nella direzione della statua.
· Non fare foto ai monaci e non disturbarli per nessun motivo.
· Le sigarette elettroniche sono illegali in Thailandia
· Se sei ospite in una famiglia thai, ricorda che “finire completamente il piatto” viene considerato un insulto. Più cibo viene lasciato, più generoso appare l’ospite.
· Evita di fare gite su elefanti. Subiscono durissimi addestramenti, quasi torture, nonché deformazioni alla schiena.
· Mai toccare la testa a nessuno, soprattutto ai bambini. La testa è considerata la parte più sacra del corpo. I piedi invece sono la parte più umile.
· Wai. Per salutarsi non si usa la stretta di mano. Piuttosto ci si inchina unendo i palmi delle mani.
· Vietato calpestare i Bath, nemmeno involontariamente perché sopra è raffigurato il re e pestare i soldi significa oltraggiare la famiglia reale.
Ecco alcune parole che potranno servirti:
· “Mai pen Rai” non importa. Memorizza questa frase, ti servirà. La Thailandia è la terra del sorriso, non si arrabbiano mai ed evitano questioni perché in genere finiscono davvero male. Attenzione che sotto al bancone qualcuno potrebbe tenere un machete.
· Buongiorno: “Sawadee khrup” per i maschi
· “Sawadee ka” per le donne.
Da pronunciare con un leggero inchino e le mani congiunte.
· Grazie: Kop khun khrap
· Sì: Tchaï
· No: May tchaï
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