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Le 50 più belle canzoni italiane degli anni 2000 - Dal 2000 al 2009

  • Immagine del redattore: Rudy Pesenti
    Rudy Pesenti
  • 29 mar
  • Tempo di lettura: 19 min

Ma ve la ricordate la quantità di tormentoni che sono stati pubblicati nei primi anni del 2000 e che ci riempivano la radio e la testa di una gioia e spensieratezza che oggi non c'è più?

Lo so, è un ricordo un po' amaro e nostalgico, ma quante belle canzoni ci hanno fatto compagnia in quegli anni e ancora oggi, se le riascoltiamo, ci appare un sorriso enorme e sincero in volto?

Ci sono nomi che spesso ci sfuggono, o abbiamo lasciato in qualche angolo remoto della nostra mente. Eppure, sfogliando questa lista, ti torneranno tutti in mente come se fossero ancora sulla cresta dell'onda.

Sei pronto? Pensi di ricordarteli tutti?

Ecco le più belle cinquanta canzoni italiane degli anni 2000.

miglio canzoni 2000


1 - DJ FRANCESCO - LA CANZONE DEL CAPITANO

Porta in alto la mano

Segui il tuo capitano

Muovi a tempo il bacino

Sono il capitano uncino

Un passo avanti ondeggiando

Un altro indietro bailando

Muovi a tempo il bacino

Sono il capitano uncino

Partito come il 'figlio dei Pooh', come lui stesso ha ricordato in varie interviste, essendo figlio di Roby Facchinetti, ha finito per far ballare per più di un'estate l'Italia intera. Un motivo che entra subito in testa e non ti lascia più.




2 - GAZOSA - WWW.MIPIACITU

Se ti scrivo mi rispondi

se ti penso mi confondi

e mi mandi questa e-mail

con scritto su

www.mipiacitu

tu tu tu tu tu tu

I love you

you love me

e mi manchi sempre più

Non ancora maggiorenni all'epoca del grande successo che li travolse, i Gazosa si sono imposti con delle hit da boy band che hanno conquistato subito il cuore di tutto il paese. La pubblicità di una nota marca di telefonia ne ha soltanto amplificato una già enorme visibilità.



3 - GEMELLI DIVERSI - MARY

Si dice che di noi tutti ha un po' nostalgia

Ma lei se n'è andata

Mary che cammina su sentieri più scuri

Sta cercando sorrisi sinceri

Oltre i muri di questa città

No, Mary camminando su sentieri più scuri

Sul diario segreto scrivevi

"Quella bestia non è il mio papà"

Gli anni 2000 non possono passare senza citare i Gemelli Diversi, che hanno pubblicato diversi successi in quegli anni. Ma è con Mary che fanno saltare il banco e si prendono le radio di tutta Italia per mesi. Un brano struggente e intenso, con un testo che parla di violenza domestica. Con certe tematiche non è facile raggiungere il grande pubblico, ma loro ce l'hanno fatta e questo tormentone ci piace cantarlo ancora oggi.



4 - PAOLO MENEGUZZI - VEROFALSO

Vero, che ti amo ancora

Vero, che ti ho tradita

Falso, è stato un gioco

Falso, io lì non c'ero

Vero, che sei la sola

Vero, che ti ho ingannata

Falso, se non mi credi

Giuro sulla mia vita

Un altro cantante che non si può non associare a quegli anni è Paolo Meneguzzi, autore di hit che hanno segnato le estati in spiaggia. Verofalso ne è uno degli esempi più lampanti.




5 - LUCA DIRISIO - CALMA E SANGUE FREDDO

Cammino da solo e non mi volto mai

Continuo a correre

Disposto a sballare solo per crescere, non socco...

Non soccombere!

Ci vuole calma e sangue freddo, calma

Ci vuole calma e sangue freddo

Calma e sangue freddo, calma

Ci vuole calma e sangue freddo

Luca Dirisio è entrato prorompente nella scena musicale italiana, con pezzi che vanno oltre il ritornello ma spesso parlano al cuore delle persone, come per esempio Il mio amico vende il té, che ha suonato in radio per diverso tempo. Questo il suo singolo d'esordio, entrato nelle teste di ognuno di noi.



6 - FINLEY - TUTTO È POSSIBILE

Se lo vuoi, tutto è possibile

Nulla è inafferrabile senza un limite

Se lo vuoi tu potrai vivere

Un sogno irrealizzabile senza un limite

Il loro punk rock è qualcosa di irresistibile: anche chi non ha mai veramente amato quel genere di musica, si è trovato a ballare canzoni come Tutto è possibile, Diventerai una star, Sole di settembre, Fumo e cenere e tante altre.

Recentemente hanno fatto un concerto evento al Forum di Assago, per dimostrare che sono più attivi che mai anche a distanza di vent'anni.




7 - EIFFEL 65 - UNA NOTTE E FORSE MAI PIÙ

Non facciamo niente di male, siamo uguali io e te

Abbiamo solo una gran voglia di ballare

Puoi fermarti quanto ti pare, ma domani arriverà

Ed ognuno per la propria strada andrà

Ma comunque siamo qui, chi l'avrebbe detto mai

Questa notte è stata scritta per noi

Una notte e forse mai più ma non te ne pentirai

E fammi vedere chi sei

Ci hanno fatto ballare con la loro disco dance, ci hanno però anche intrattenuto con qualcosa di più radiofonico. Questa Una notte e forse mai più è uno degli esempi più lampanti, con la descrizione di una serata che deve essere vissuta, a prescindere da ciò che succederà l'indomani.




8 - TIZIANO FERRO - SERE NERE

Di sere nere

Che non c'è tempo, non c'è spazio

E mai nessuno capirà

Puoi rimanere

Perché fa male, male

Male da morire senza te

Prima con XDono, poi con Sere Nere: diciamo che l'ingresso di Tiziano Ferro tra i grandi della musica italiana è avvenuto con un grande botto. Da lì in poi non si è più fermato, con una voce inconfondibile e che si presta alle melodie e ai testi più intensi.



9 - PAOLA E CHIARA - VAMOS A BAILAR

Se qualche volta ho creduto che fosse impossibile

Non ho più niente da perdere, solo te

Vamos a bailar, esta vida nueva

Vamos a bailar, nai-nai-na

Vamos a bailar, esta vida nueva

Vamos a bailar

Paola e Chiara sono un simbolo di quegli anni: le loro hit ci hanno fatto ballare e ci riportano ai tempi del Festivalbar. Da poco riunitesi per partecipare a un'edizione del Festival di Sanremo, non hanno mai smesso di farci canticchiare i ritornelli dei loro brani più famosi.



10 - IRENE GRANDI - BRUCI LA CITTÀ

Bruci la città

E crolli il grattacielo

Rimani tu da solo

Nudo sul mio letto

Bruci la città

O viva nel terrore

Nel giro di due ore

Svanisca tutto quanto

Svanisca tutto il resto

Anche Irene Grandi ha fatto delle bellissime canzoni che ci hanno tenuto compagnia per diverso tempo. Forse quella che è stata maggiormente un tormentone è proprio questa: Bruci la città.




11 - DANIELE SILVESTRI - SALIRÒ

E invece sto sdraiato

Senza fiato

Sfatto come il letto su cui prima m'hai lasciato

E resto qui distrutto

Disperato ancora un po'

Ma prima o poi ripartirò

E salirò, salirò

Salirò, salirò

Fra le rose di questo giardino

Daniele Silvestri ci ha abituato a grandi testi con tematiche importanti ma anche a brani nati esclusivamente per essere dei grandi successi radiofonici: questa Salirò ne è un esempio, presentata al Festival di Sanremo del 2002 e subito balzata tra le canzoni più trasmesse alla radio.



12 - VALERIA ROSSI - TRE PAROLE

Dammi tre parole: sole, cuore e amore

Dammi un bacio che non fa parlare

È l'amore che ti vuole prendere o lasciare

Stavolta non farlo scappare

Solo le istruzioni per muovere le mani

Non siamo mai così vicini

Uno dei tormentoni per eccellenza è questa Tre Parole di Valeria Rossi, che poi ha continuato la sua vita lontano dai riflettori. Un brano che riporta subito all'estate e alla spiaggia, con questo brano che si sentiva arrivare da qualsiasi luogo.

Un altra canzone meritevole di nomina di Valeria Rossi è Ti dirò, più romantica e intensa.



13 - GIANNA NANNINI - SEI NELL'ANIMA

Sei nell'anima

E lì ti lascio per sempre

Sospeso

Immobile

Fermo immagine

Un segno che non passa mai

Da fine anni '80 Gianna Nannini è sempre stata presente nelle classifiche dei brani più ascoltati ogni qualvolta ha pubblicato un nuovo singolo. Sei nell'anima è una di quelle canzoni che per diversi mesi è rimasta a farci compagnia ogni volta che accendevamo la nostra radio.



14 - TIROMANCINO - LA DESCRIZIONE DI UN ATTIMO

Vorrei poterti credere, sarebbe molto più facile

Rincontrarci nei pensieri

Distesi come se fossimo sospesi ancora nell'attimo in cui

Poteva succedere

E poi cos'è successo?

Aspettami oppure dimenticami

Ci rivediamo presto

Fra almeno altri cinque anni

Ah, e come sempre sei la descrizione di un attimo, per me

Se ancora oggi, in una qualsiasi auto con persone che hanno vissuto quegli anni, mettete questo brano, tutti inizieranno a cantarlo. Con un video rimasto anch'esso nella storia, rimane forse il brano più importante della lunga carriera dei Tiromancino.




15 - NEFFA - LA MIA SIGNORINA

E forse c'è troppa gente

Che amore non ne vuole

Però la mia signorina

Cerca sempre il sole

Mi lascia andare lontano

Tanto poi lo sa che io ritorno qui

E non c'è niente di strano

Se non ha bisogno di convincermi

Il cantante romano è sempre rimasto fedele alla sua linea, ha raggiunto un suo pubblico che l'ha fedelmente seguito nel corso degli anni proprio perché non ha mai cercato di svendersi o di fare cose diverse dal suo stile: La mia signorina è il brano con cui si è presentato alle stazioni radio di tutta Italia.




16 - 883 - COME DEVE ANDARE

E c'erano quelli già sistemati

In società, temuti e rispettati

Guardavano con schifo malcelato

Persone con cui avevano vissuto

Non era più il tempo di parlare

Con gente che era così inferiore

Ridendo di un Peugeot in salita che non ce la fa

E tutto va come deve andare

O perlomeno così dicono

E tutto va come deve andare

O perlomeno me lo auguro

Erano già gli anni 2000 e gli 883 esistevano soltanto come nome, anche se in realtà era il solo Max Pezzali a portare avanti il tutto. Nell'album 1in+ si trova una vera perla che parla della vita: Come deve andare, assistita da un altrettanto ottimo video, è ancora oggi uno dei perni saldi delle scalette ai concerti del cantante originario di Pavia.



17 - CESARE CREMONINI - MARMELLATA N°25

Ma, da quando Senna non corre più

Ah, da quando Baggio non gioca più

Oh no no, da quando mi hai lasciato pure tu

Non è più domenica

Ma poi si dimentica

Non si pensa, non si pensa più

La nostalgia di Marmellata n°25 è qualcosa che abbiamo bisogno di cantare di tanto in tanto. Un Cesare Cremonini che negli anni 2000 era fuoriuscito dai Lunapop e cercava la sua strada, sfornando continuamente un pezzo migliore dell'altro.



18 - LE VIBRAZIONI - DEDICATO A TE

Ma questo è dedicato a te

Alla tua lucente armonia

Sei immensamente Giulia!

Il tuo nome è come musica,

Mi riempie non mi stanca mai.

Dedicato solo a te

Chi ha vissuto quegli anni, associa immediatamente questo video musicale a Shpalman di Elio e le storie tese che ne aveva fatto simpaticamente e in modo geniale il verso.

Le Vibrazioni, nel frattempo, con questo brano si sono conquistati la notorietà nazionale restando in classifica per diverse settimane.



19 - ALEX BRITTI - LA VASCA

Quando fa buio accenderemo un grande fuoco

Attaccheremo un maxi schermo e un maxi gioco

E dopo inseguimenti vari e varie lotte

Faremo tutti un grande bagno a mezzanotte

Mi bagno, mi tuffo, mi giro e mi rilasso

Mi bagno, m'asciugo e inizia qui lo spasso

E mi ribagno, mi rituffo, mi rigiro e mi rilasso

E mi ribagno, mi riasciugo e ricomincia qui lo spasso

Alex Britti è il segno di una serie di canzoni leggere di cui avevamo bisogno. Tra fine anni '90 e inizio anni 2000 la scena musicale comprendeva certamente il cantautore romano, nonché eccezionale chitarrista, che ha sfornato pezzi sicuramente indimenticabili.



20 - VELVET - BOY BAND

Soffro lo stress, io soffro lo stress

Sono stanco e fuori forma

Suono in una boy band, suono in una boy band

Ci deve essere un errore

Soffro lo stress, io soffro lo stress

Faccio un passo ed ho il fiatone

Suono in una boy band, suono in una boy band

Mi manca il senso del pudore

Quanto ci sono piaciuti i Velvet? Estate 2001, ci hanno fatto ballare davvero di brutto. Un testo semplice e un ritmo incalzante, ma non hanno mai smesso di riempire le radio di quell'anno.




21 - EROS RAMAZZOTTI - UN'EMOZIONE PER SEMPRE

Certi amori regalano

Un'emozione per sempre

Momenti che restano così

Impressi nella mente

Certi amori ti lasciano

Una canzone per sempre

Parole che restano così

Nel cuore della gente

Canzone scritta poco dopo che Eros e Michelle Hunziker si erano lasciati e parla di un amore finito ma indimenticabile. Il brano ha partecipato al Festivalbar 2003 diventando un tormentone estivo, è rimasto in classifica per venti settimane ottenendo il disco d’oro.




22 - ZERO ASSOLUTO - MEZZORA

Per ogni giorno che passerò

Spero che possa riavere questa voglia che ho

Visto che so che questo cielo si dimentica

E troppo in fretta, ma

So che prima o poi passerà stasera

E che tutto ritornerà com'era

Sarebbe bello durasse almeno mezz'ora

Comunque andrà dovrà tornare com'era

Sarebbe bello che durasse almeno mezz'ora

Anche in questo caso i brani da menzionare sono diversi, ma il più rappresentativo è questa Mezzora con cui hanno spopolato in radio. Poi hanno continuato con il successo di Semplicemente o Svegliarsi la mattina o Per dimenticare, regalandoci un ritmo e un modo di interpretare le canzoni che ancora oggi, ascoltandole, ci riportano esattamente a quegli anni lì.




23 - RAF - INFINITO

L'infinito sai cos'è?

L'irraggiungibile

Fine o meta che

Rincorrerai per tutta la tua vita

Ma adesso che farai?

Adesso io non so

Infiniti noi

So solo che non potrà mai finire

Canzone scritta da Raf che parla di una storia finita da tempo, ma in realtà l’amore è rimasto intatto.

La canzone più romantica di sempre diventa un successo e ottiene il disco di Platino, vendendo più di 100.000 copie.



24 - JOVANOTTI - A TE

A te che sei la miglior cosa

Che mi sia successa

A te che cambi tutti i giorni

E resti sempre la stessa

A te che sei

Semplicemente sei

Sostanza dei giorni miei

Un brano che Lorenzo Cherubini dedica a sua moglie Francesca, specificando che quello che c’è tra loro due è vero e autentico. Diventa presto un inno all’amore ballata a tutti i matrimoni.



25 - ZUCCHERO - È DELICATO

Dove sei

Arcobaleno

E cosa fai

Miele selvaggio

Quando ti sogno

Che cosa fai

Nel cuore mio

Tra il nulla e l'addio

Questo cuore sparpagliato

Per il mondo se ne va

Questo cuore disperato

È delicato

Zucchero dagli anni '80 a oggi sarebbe presente in qualsiasi raccolta di migliori canzoni, segno di un grandissimo talento nello sfornare brani che resistono al tempo. È Delicato è la nostra scelta per gli anni 2000, forse ce ne sono stati altri che ci hanno fatto ballare di più, ma la dolcezza di questo brano è davvero indimenticabile.



26 - POVIA - I BAMBINI FANNO OOH

Quando i bambini fanno, "Oh"

Che meraviglia, che meraviglia

Ma che scemo vedi però, però

E mi vergogno un po'

Perché non so più fare, "Oh"

E fare tutto come mi piglia

Perché i bambini non hanno peli

Né sulla pancia, né sulla lingua

C'è chi sorriderà vedendo questo brano in questa lista, ma come non ricordare per quanto tempo I bambini fanno ooh è risuonata nella nostra testa?




27 - NEGRITA - ROTOLANDO VERSO SUD

Mare accarezzami

Luna ubriacami

Rio Santiago, Lima, Holguin

Buenos Aires, Napoli

Rio, Bahia, Santiago, Holguin

Buenos Aires

Sopra a un'onda stanca che mi tira su

Mentre muovo verso sud

Sopra a un'onda che mi tira su

Rotolando verso sud

Dai ammettetelo: quanti ancora oggi, andando in vacanza in estate nel sud Italia, pubblicano questa canzone nelle proprie stories di Instagram? Rotolando verso sud è un brano in pieno stile Negrita, che non ci ha mai abbandonati.



28 - TRICARICO - IO SONO FRANCESCO

Brilla brilla la scintilla brilla in fondo al mare

Venite bambini venite bambine e non lasciatela annegare

Prendetele la mano e portatela via lontano

E datele i baci e datele carezze e datele tutte le energie

Testo ispirato a un evento autobiografico del cantante, che racconta appunto che la sua maestra aveva chiesto di scrivere un tema sul papà, malgrado lui lo avesse perso a 3 anni. Il brano diventa “la canzone dell’anno 2001” ottenendo il disco di platino. Io sono Francesco viene riproposta a Sanremo 2025 insieme a Francesco Gabbani e come vent'anni prima, continua ad emozionare.




29 - VASCO ROSSI - E...

E, se hai bisogno

E non mi trovi

Cercami in un sogno

Amo te

Quella che non chiede mai

Non se la prende

Se poi non l'ascolto

In questa canzone si parla di un uomo impegnato che ha una relazione con una donna più giovane di lui. Nella loro semplicità, i testi di Vasco Rossi sono evocativi e sanno sempre emozionare.



30 - GIORGIA - DI SOLE E D'AZZURRO

Vorrei illuminarti l'anima

Nel blu dei giorni tuoi più fragili

Io ci sarò

Come una musica

Come domenica

Di sole e d'azzurro

Un testo emozionante, tra i più belli di Giorgia, in cui si esprime il desiderio di star vicino alla persona che si ama e supportarla nei momenti bui, spinti da un amore incondizionato e dal volergli far vedere di nuovo le bellezze della vita.




31 - L'AURA E GIANLUCA GRIGNANI - VUOI VEDERE CHE TI AMO

Perché in una storia non pensavo di trovare mai più

quello che nel giro sai di un'ora mi hai già dato tu

perché io e te per cercare di capire chi siamo

siamo andati avanti che alla fine vuoi vedere che ti amo

Una tra le voci femminili più belle di quegli anni c'è sicuramente quella di L'Aura, che a mio parere avrebbe di certo meritato più successo e in modo più duraturo. Con Gianluca Grignani, Vuoi vedere che ti amo arriva in cima alle classifiche diventando uno dei brani d'amore più importanti di sempre.




32 - AFTERHOURS - QUELLO CHE NON C'È

Perciò io maledico il modo in cui sono fatto

Il mio modo di morire sano e salvo dove m'attacco

Il mio modo vigliacco di restare sperando che ci sia

Quello che non c'è

La quota Indie di questa classifica è rappresentata dagli Afterhours, che avevano già dato dimostrazione del loro talento sul finire degli anni '90.

Iconica è questa Quello che non c'è, ancora oggi tutta da ascoltare: forse, in qualche riga, ti ci ritroverai pure tu.


33 - MAX GAZZÈ - IL SOLITO SESSO

Dillo al tuo compagno che ci ha visti stanotte

Se vuole può venire qui a riempirmi di botte

Però sono sicuro che saranno carezze

Se per avere te un pochino almeno servisse

Posso rivederti già stasera?

Ma tu non pensare male adesso

Ancora il solito sesso

Brano presentato da Max Gazzè a Sanremo 2008 ed è stato di quell'edizione il più trasmesso nelle radio. La canzone è strutturata come se fosse una telefonata tra una donna e un uomo che vuole una storia con lei, ma la telefonata è “ascoltata” solo dalla parte dell’uomo, quindi le risposte della donna si possono soltanto immaginare.




34 - ANNA TATANGELO - DOPPIAMENTE FRAGILI

Io non posso far di più

Conto stelle a testa in giù

Questi gli anni miei

Per i grandi sai

Io non posso far di più

Tanto il cielo resta su

Sopra gli occhi miei

Così doppiamente

Fragili, fragili

Canzone presentata a Sanremo 2002 da Anna Tatangelo quando aveva solo 15 anni, che vince la sezione Giovani di quell'anno. Nel brano si parla di una ragazza adolescente, della sua età fragile, di pochi amici e del mare che la fa respirare.



35 - MODÀ - TI AMO VERAMENTE

Io non posso restare così

Su ti prego dai ritorna qui

Io ti amo veramente

Io non voglio restarmene qui

Qui seduto senza averti qui

Io ti amo veramente

I Modà, prima di riempire San Siro, prima dell'immenso successo di pubblico, sono partiti con questo brano a farsi conoscere: un grande tormentone che qualcuno di voi sicuramente si ricorderà ancora.



36 - MARCO MASINI - L'UOMO VOLANTE

Vorrei regalarti un mondo diverso

Che ha fatto la pace con la sua crudeltà

Quel giusto rimorso che nasce sbagliando

E conferma la forza di ogni fragilità

L'anarchico istinto di un cuore migrante

Le ali di un uomo volante

Il ritorno sulla scena musicale di Marco Masini dopo qualche anno di stop è coinciso con la sua più grande rivincita: la vittoria al Festival di Sanremo 2004 con L'uomo volante, un dolcissimo testo in cui il cantante parla ad un figlio che non avrà mai.




37 - GIGI D'ALESSIO - TU CHE NE SAI

Tu che ne sai, che sto ancora a pensarti da solo

Tu che ne sai, e se cade una stella dal cielo la dedico a noi

Che respiro i ricordi più belli in un dolce replay

Ma diventa più grigio del fumo quell'arcobaleno

Non c'è sale nell'acqua di mare

Non riscaldano i raggi del sole, lontano da te

Tu che ne sai è stata presentata al Festival di Sanremo 2002 da Gigi D’Alessio. Il brano malinconico parla di un amore finito ma mai dimenticato e l’uomo in questione continua a farsi mille domande a cui non avrà mai risposta.

Dai, che anche tu, almeno una volta, ti sei ritrovato a cantarla!



38 - SAMUELE BERSANI - CHE VITA!

Che vita

Ah, puoi dirlo, sento sempre il peso

Di un controllo appeso al collo

Che vita

Si direbbe fuori dal contesto

Su nell'universo, nello spazio

Forte del successo cinematografico di Aldo Giovanni e Giacomo con 'Chiedimi se sono felice' di cui lui è autore della maggior parte delle musiche e delle canzoni, Samuele Bersani esce con l'album Che Vita!, una raccolta dei suoi maggiori successi di cui l'unico singolo nuovo è proprio Che vita! che spopolerà in radio per diverso tempo.



39 - DANIELE GROFF - SEI UN MIRACOLO

Ma adesso è presto se tu te ne vai

Sei un miracolo, mi dai il coraggio per stare dove sto

Sul ciglio di un equilibrio che non ho

Questo sono io, ma con te ce la farò

Daniele Groff per me è sempre rimasto un grandissimo autore che non ha mai ottenuto il successo che meritava. Voce graffiante e riconoscibile, canzoni di altissima fattura e testi mai banali. Con Sei un miracolo ha partecipato al Festival di Sanremo 2004.

Aspetto ancora che il buon Daniele torni con qualcosa di unico nel suo stile.



40 - ELISA - LUCE

Siamo nella stessa lacrima, come un sole e una stella

Siamo luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra

Su nuovi giorni in una lacrima

Come un sole e una stella

Luce che cade dagli occhi,

sui tramonti della mia terra, su nuovi giorni

Elisa esordisce con un album in inglese nella sua prima parte della carriera. Luce è stata la prima canzone con cui si è fatta conoscere in italiano. Il brano presentato a Sanremo nel 2001, che ha vinto la classifica finale, parla di una donna che chiede al suo uomo di spiegarsi senza filtri.




41 - MALIKA AYANE - COME FOGLIE

D'estate muoio un po'

Aspetto che ritorni l'illusione

Di un'estate che non so

Quando arriva e quando parte, se riparte

È arrivato il tempo di lasciare spazio

A chi dice che di spazio e tempo non ne ho dato mai

Festival di Sanremo 2009, sezione Giovani: si presenta così Malika Ayane al grande pubblico, con un brano che anche oggi non lascia indifferenti quando passa in radio.



42 - PINO DANIELE - SARA

Sara non piangere

Tienimi chiuso

dentro questa stanza

Rompi i tuoi giochi contro

l'arroganza del mondo

Che è pieno di

Cose inutili da fare

Cose inutili da dire

Quante cose inutili

abbiamo nella testa

ma il tuo sorriso resta

Canzone dolcissima che Pino Daniele dedica a sua figlia Sara. La canzone parla del rapporto tra padre e figlia e dal desiderio di proteggerla da un mondo insensibile e crudele.




43 - BAUSTELLE - CHARLIE FA SURF

Charlie fa surf, quanta roba si fa

MDMA

Ma ha le mani inchiodate

Se Charlie fa skate, non abbiate pietà

Crocifiggetelo, sfiguratelo in volto

Con la mazza da golf

Alleluja alleluja

I Baustelle arrivano in radio per la prima volta con una canzone sui problemi esistenziali di un giovane ragazzo e il suo mondo fatto di droghe. La mescolanza tra le voci di Francesco Bianconi e Rachele Bastreghi ha subito catturato l'attenzione dei grandi appassionati di musica italiana.




44 - FABRIZIO MORO - PENSA

Pensa

Prima di sparare

Pensa

Prima di dire e di giudicare prova a pensare

Pensa

Che puoi decidere tu

Resta un attimo soltanto

Un attimo di più

Con la testa fra le mani

Può una canzone con un tema sociale importante diventare un tormentone? Fabrizio Moro ci fa vedere che sì, si può. Pensa resta in radio per mesi e parla di mafia. Un ingresso davvero importante nella scena che conta per il cantautore romano.



45 - LIGABUE - TUTTI VOGLIONO VIAGGIARE IN PRIMA

Avrai ragione te

A fare come fai

A stare con chi vince

Cambiarti le camicie

Ma sta a vedere che

Sappiamo già com'è

Ci riposiamo solo dopo morti

Tutti vogliono viaggiare in prima

L'hostess che c'ha tutto quel che vuoi

Tutti quanti con il drink in mano

E sotto come va?

Fuori come va?

Tra le canzoni più amate di Ligabue, questo brano denuncia con ironia l’atteggiamento della gente che vorrebbe tutti i comfort facendo finta di non vedere chi non ha niente.

E fuori come va?




46 - BLUE - A CHI MI DICE

E mentirei

Se ti dicessi, "Ora vai"

Oramai, oramai

A chi mi dice

Che tornerai

Non credo oramai

Oh, a chi ti dice

Che sto male pensandoti

Tu sorridi voltandoti verso lui

Il brano, tradotto dall’inglese, parla di un addio. È una canzone d'amore dove ci si confronta con l'epilogo di una storia: Incrocerai lo sguardo mio per poi dirmi addio.

Fa parte dell'unico album pubblicato in Italia dai Blue.



47 - FLAMINIO MAPHIA - CHE IDEA

Che idea

Quale idea? non vedi che lei non ci sta

Che idea

Ma quale idea? È maliziosa ma saprà

Tenere a bada un super bullo buffo come te

E poi che avresti di speciale che in un altro no non c'è

Il brano tratta in modo ironico dell'importanza di rispettare la volontà altrui e di accettare la realtà quando le nostre avances non vengono ricambiate.



48 - NICCOLÒ FABI - IL NEGOZIO DI ANTIQUARIATO

Per ogni cosa c'è un posto

Ma quello della meraviglia

è solo un po' più nascosto

Il tesoro è alla fine dell'arcobaleno

Che trovarlo vicino nel proprio letto

Piace molto di meno

Non si può cercare un negozio di antiquariato

In via del corso

Ogni acquisto ha il suo luogo giusto

E non tutte le strade sono un percorso

Una canzone meravigliosa di Niccolò Fabi che parla del fatto che se desideriamo trovare qualcosa di speciale e non omologato, non possiamo seguire le strade che seguono tutti.




49 - GIANLUCA GRIGNANI - UGUALI E DIVERSI

Mi svegliavo stamattina

Faccia e corpo colorati

E i giornali e la televisione

Non sembravan spaventati

Non credo a un mondo che rotola indietro

Non credo che per vivere serva un segreto

Non credo alle favole ma ho immaginazione

E credo che sian tutti uguali e diversi da me

Grignani cerca attraverso questa canzone di esprimere l'idea di vivere in un mondo in cui le diversità siano motivo di unione e non più di divisione. Grandissimo brano per un Gianluca Grignani che ha dimostrato in varie occasioni di essere stato un vero talento della musica italiana.




50 - SUGARFREE - CLEPTOMANIA

Prima o dopo i pasti non importa

Due o tre volte al giorno sì mi bastano

Per volare

Aiutami a guarire da questa mia malattia

Affetto da una strana forma di cleptomania

Voglio averti mia, solamente mia

Singolo di esordio degli Sugarfree, pubblicato nel 2005. Il brano parla di questa mania di rubare tutto, riferendosi a una donna che vuole che sia sua a tutti i costi.



 
 

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